Press Kit Marzo 2015
L’interesse per le giornate della pelle (25-27 febbraio, Milano) è alto. Gli accrediti di buyer, stilisti e visitatori da almeno 114 Paesi sono molto più numerosi del passato.
LINEAPELLE, con i campionari primavera-estate della prossima stagione, si svolgerà nel pieno delle sfilate donna e sarà affiancata dal salone delle tecnologie Simac - Tanning Tech per l’industria della calzatura, pelletteria e concia. Su oltre 42.000 mq. netti, 41 nazioni esporranno pelli, accessoristica, componentistica, tessuti e sintetici, modellistica, chimica. Il 56% della superficie sarà occupata da concerie, delle quali le italiane costituiscono la parte preponderante. La moda pertanto avrà il ruolo dominante. Come? Le scelte dei creativi confermano la preferenza per il materiale pulito, liscio, essenziale ma ricercato, potenzialmente perfetto: questa è la fascia alta. Il gusto però aggiunge l’alternativa, recente e audace, dell’usato, vissuto, perciò logoro, volutamente rovinato. I suoi articoli appariranno decisamente moderni e innovatori, mirati ad alleggerire il formale e valorizzare il casual. Accessori e abbigliamento oscilleranno tra i due opposti, da un lato qualità adatta anche ad un prodotto di design; dall’altro oggetti personalizzabili e comunque facili, espressione di uno stile moderno basato sulla quotidianità cioè sulla normalità.
LINEAPELLE ha sponsorizzato la sfilata Next Generation di Camera Nazionale della Moda Under 30 di giovani stilisti con capi in pelle, che si svolgerà la serata del 24 febbraio al Teatro Vetra, nell’ambito del calendario della Camera Italiana della Moda, la quale metterà inoltre a disposizione nel Palazzo dei Giureconsulti la sala Donzelli per tutte le 6 giornate, dove LINEAPELLE riprodurrà per stilisti ed osservatori il suo noto Fashion Studio, raccolta semestrale delle novità di ornamenti e di materiali di almeno un trentennio. La mostra denominata “Pelle, una storia, italiana” sarà inaugurata il 25 febbraio alle ore 19 con un cocktail alla presenza dei vertici di Camera e LINEAPELLE.
Nei padiglioni si aspettano tantissimi articoli studiati per l’ambiente, dai metal free alle rifinizioni all’acqua; ma soprattutto si prevede un salto delle abituali performance a causa di una domanda internazionale bisognosa, più che mai, di stimolare i consumatori con manufatti dotati di reale valore intrinseco, anziché solo dichiarato. È previsto un netto avanzamento nella tecnologia, offerta dal contestuale salone delle macchine Simac – Tanning Tech, dove alla priorità ecologica si affiancheranno svolte nell’affinamento e nell’alleggerimento delle superfici del conciato. Insomma, un complesso di aziende (1086) in pieno fermento, equivalente a 15 miliardi di dollari, con fatturati medi pro-capite di 13 milioni di dollari ma con società (almeno 200) nella fascia dai 35 ai 400 milioni USD. Le 524 concerie equivalgono, tra italiane e non, a 8,6 miliardi di dollari, l’insieme accessori e componenti a quasi 4 miliardi, i tessuti-sintetici a circa 1,7.
Trattandosi di produttori leader, è tra loro, specialmente a livello conciario, massimamente praticata la responsabilità ambientale e sociale, la trasparenza nella tracciabilità delle fonti di riferimento, l’applicazione degli standard ISO e le conseguenti certificazioni, il risparmio energetico, la garanzia dell’origine seppur sgradita a quei manifatturieri, che vendono beni di consumo senza dichiarare la nazionalità della pelle con cui li hanno confezionati. Un convegno, dedicato alla sostenibilità e rivolto ai brand, si terrà il 27 febbraio (sala Epsilon). Una riconosciuta attrazione dell’evento è la bellezza, la funzionalità, l’accoglienza degli stand, che conforta la visita di compratori e ricercatori da un lato ed accende la competizione tra espositori dall’altro. Da questa edizione riprenderà corpo il “premiostand”, già attuato nel passato, teso a diffondere gli allestimenti e le reception più gradevoli.
Infine, che il made in Italy protagonista di LINEAPELLE si preoccupi del futuro è ovvio. Così si spiega quel concorso, giocoso ed entusiasta, organizzato da anni tra i ragazzi delle scuole medie, collocate nei distretti industriali del Paese, denominato “Amici per la pelle”. Il 27 arriveranno 1000 studenti da varie regioni, per assistere all’interno dell’Auditorium alla premiazione della classe, che ha realizzato il più votato da apposita giuria tra i lavori ispirati alla “Pop Art Tan”.