Fashion News
Tokyo Fashion Award ha portato quest'anno a Pitti Uomo Firenze i suoi vincitori, fra cui Nobuyuki Matsui, che ha presentato la sua visione e versione del tradizionale "Tabi". I Tabi sono nati nel secolo XV in Giappone: sono calzini di cotone con un formato specifico da indossare con le tradizionali ciabatte infradito. Il colore dei calzini rifletteva la classe a cui apparteneva chi li indossava o indicava il loro utilizzo per un’occasione speciale. Anche i primi samurai indossavano I Tabi del colore oro o viola per combattere inserendo tra le trame di cotone dei fili di ferro. Durante il XX secolo i Tabi vengono trasformati in scarpe da ginnastica molto resistenti, aggiungendovi la gomma. Il nome si trasforma quindi in "Jika-tabi", che significa "Tabi che toccano il suolo", creazione attribuita a Shōjirō Ishibashi, fondatore della Bridgestone. Shigeki Tanaka ("atomic boy"), un sopravvissuto alla distruzione di Hiroshima Nel 1945, trionfa nella maratona a Boston correndo con queste scarpe, prodotte dalla Onitsuka, l’azienda che in seguito si chiamerà Asics. Tutto questo senza dire che è diventato lo stivale più iconico che Martin Margiela ha presentato fin dalla sua prima sfilata nel 1988, continuando poi fino a oggi. Per esempio nell'immagine qui sotto possiamo ammirare il modello in pelle presentato da Nobuyuki Matsui con le sue particolari cuciture.
Le sneaker di Banu Store, marchio cinese, hanno stupito per il loro mix e, in alcuni modelli, per la stampa 3d della tomaia, molto innovativa. Una scarpa sembrava addirittura un oggetto decorativo, quasi fosse di porcellana. Sorprendenti anche le suole superlucide, con colorazioni estremamente vivaci, oppure acquose e fluorescenti.
Flower mountain è un marchio giapponese che si ispira ad atmosfere legate al trekking e alla musica. Ha proposto un curioso e peloso esemplare di sneaker in pelle cut-out. Una scelta che conferma come la pelle sia versatile, permetta nuove possibilità di lavorazione e lo sviluppo di nuove visioni creative.
A proposito di innovazione e tecnologia. A Pitti Uomo è stato presentato uno zaino in tessuto tecnologico ultraleggero Sunrise, termosaldato in ogni sua parte e attrezzato con un pannello solare. Il materiale Sunrise (lana e bio-nylon), sviluppato dal brand Sease, nasce per essere utilizzato dall'esercito inglese in Africa. La sua caratteristica peculiare è quella di riflettere i raggi del sole. In seguito è stato utilizzato nella sartoria con l'inserimento di nylon biologico, materiale perfetto per la sua resistenza, abbinato alla lana.
Sunrise è stato usato, combinato a una pelle color tabacco, anche per il dockside di Sebago.
Il brand Karl Lagerfeld ha reso omaggio alla memoria del suo fondatore sia con la nuova collezione primavera-estate 2020 sia con una performance live dello street artist londinese Endless: un'installazione con la sua immagine graffitata di 5 metri per 9 metri, messa al centro del salone. Il ritratto è stato riprodotto su alcune t-shirt prodotte in serie limitata, commercializzate durante la manifestazione.
Quello che ha veramente meravigliato, però, è stata la parete dello stand tappezzata di piccoli Karl Lagerfeld Leather Toy.
La pelle era presente nella maggior parte dei prodotti e degli accessori della collezione. Significativa (e celebrativa) la biker jacket in pelle nera con l'immagine di Karl Lagerfeld hand-sketched su pelle bianca.
